Come arredare grazie al mercatino dell’usato

Arredare casa con i pezzi acquistati al mercatino dell’usato è possibile e anche molto soddisfacente. Il trucco è quello di saper mixare gli elementi, i tessuti, i rivestimenti e scegliere solo gli arredi venduti da punti vendita di qualità, professionali e con esperienza. Ad esempio grazie a portali minuziosi come quello del Mercatino dell’usato di Firenze, è possibile farsi un’idea sulla provenienza dei prodotti venduti, il loro stile, visionarne qualcuno, ecc. Scopriamo nel concreto però come inserire nelle nostre case e come ricreare stili d’arredo di tendenza con questi elementi usati delle annate più varie grazie ai consigli dell’interior designer.

Arredare in stile tradizionale con pezzi usati

Lo stile classico o tradizionale lo si realizza prevalentemente con arredi e complementi in legno dalle varie essenze, lucide o non trattate a seconda del gusto personale e dalla stanza. Anche i complementi in arte povera sono perfetti per questo genere d’arredo e presso i negozi dell’usato più fornito è semplice trovarne e risalenti anche ad annate relativamente recenti. Allo stesso tempo si possono abbinare oggetti in ceramica, lampadari in vetro, pendoli da parete, tessuti monocromatici per personalizzare ulteriormente le stanze di casa con oggetti nuovi o usati a scelta. Importante è prediligere arredi, specie di grandi dimensioni, non tarlati ma ben tenuti ed eventualmente restaurare quelli meno di qualità.

Arredare in stile shabby con pezzi usati

Allo stesso modo con oggettistica usata si può anche arredare nello stile shabby, da qualche anno di gran moda e perfetto per ammobiliare le case più diverse, da quelle in città fino a quelle di vacanza. Si potranno quindi acquistare mobili sia grezzi che dipinti, pure con vernice non omogenea così da effettuare a piacere un restyling sfruttando colori neutri e candidi come il classico bianco. Questo infatti è un po’ il topic dello shabby, ma i mobili in legno stanno bene anche con le essenze a vista. Perfetti saranno i pouf, i tavoli, le credenze, tutti complementi che è bene abbiano linee morbide e sinuose e da abbinare a piacere a lampadari in ceramica, in vetro o in ferro battuto.

Arredare in stile vintage con pezzi usati

Utilizzando oggetti e mobili acquistati ai mercatini dell’usato più forniti e professionali è ovviamente possibile realizzare stanze in perfetto stile vintage. In questi punti vendita però non ci sono solo pezzi relativamente vecchi, ma al contrario si possono recuperare complementi degli anni ’80, ’90 e anche di recente costruzione, ecco anche perché in molti scelgono di comperare mobili qui. Al di là di ciò in poche mosse si potranno scegliere lampade, decorazioni da parete e anche piccoli oggetti come bicchieri, vassoi, servizi da té e caffè, posate, oggetti che creano subito la giusta atmosfera e che troppo spesso non vengono considerati. Al contrario, spendendo spesso delle volte cifre accessibili, sono perfetti per arredare ambienti vintage delle annate più disparate e in modo personalizzato al massimo.

Arredare in stile etnico con pezzi usati

Lo stile etnico è vivace, suggestivo, ricorda le mete di vacanza più selvagge e incontaminate e lo si può ricreare in casa in intere stanze o anche solo in piccoli angoli. Per esempio all’ingresso, in una piccola zona del soggiorno, in sala da pranzo, in cucina e pure nel bagno e i mercatini dell’usato sono preziosi scrigni dove trovare i complementi ad hoc. Molto spesso infatti vengono vendute maschere e suppellettili, souvenir e interi mobili provenienti dalle mete più esotiche e lontane e che diverranno i topic del nostro angolo etnico.