Quando si decide di partecipare ad una fiera come espositori, ci sono tutta una serie di cose da tenere in considerazione per cercare di sfruttare al massimo la propria presenza e riuscire a suscitare attenzione, aumentare la visibilità e l’interesse verso potenziali clienti.
Alcune di esse riguardano il modo in cui ci si pone nei confronti dei visitatori e altri il modo in cui si allestiscono gli stand per eventi.
Il comportamento da tenere ed il giusto approccio.
Per cercare di capire come comportarci in questi casi, possiamo immaginarci la situazione tipica che ci si manifesta durante ogni fiera, evento o manifestazione. Molte persone camminano curiosando tra gli stand, non sempre intenzionate a comprare, ma potrebbero divenirlo se giustamente interessate. Di fronte ad una situazione di questo genere, possono verificarsi approcci diversi da parte del promoter.
Un primo approccio, che possiamo definire come più aggressivo, sarebbe quello di intercettare le persone che camminano in prossimità dello stand e chiedere se sono interessati a saperne di più.
Un secondo approccio, più soft, invece intercetta solamente le persone che si fermano davanti al proprio stend, guardano i pannelli espositivi, prendono in mano una broshure o si dimostrano incuriositi dal materiale o dai prodotti messi in esposizione.
Generalmente è preferibile tenere un giusto equilibrio, non essere eccessivamente invadente nel proporsi, ma nemmeno attendere che sia il cliente a chiedere informazioni, qualora esso manifesti una certa attenzione.
Al momento del primo contatto, un bel sorriso è sempre un arma vincente ed è sempre di aiuto nel rompere il ghiaccio ed avviare una conversazione.
Successivamente, come in qualunque altra conversazione commerciale è di fondamentale importanza saper ascoltare il potenziale cliente e cercare di immedesimarsi nelle sue esigenze e proprorre le soluzioni e i prodotti più adatti a lui.
L’aspetto esteriore dello stand
Come abbiamo detto in precedenza lo scopo principale che dovrebbe avere uno stand è cercare di carpire l’attenzione. Quindi non deve avere un aspetto trascurato o disordinato e soprattutto dovrebbe riuscire a veicolare un messaggio chiaro.
Il tratto distintivo deve essere ben visibile senza, dal lato opposto lasciarsi andare ad inutili sofisticazioni. Come abbiamo detto il messaggio deve essere chiaro ed evidente ed espresso in un modo originale e sorprendente. Spesso degli stand troppo elaborati o sofisticati finiscono per venir meno all’aspetto principale ovvero far capire il messaggio in modo chiaro.
Per lo stesso motivo anche il linguaggio dei promoter e dei testi presenti all’interno del materiale pubblicitario devono essere semplici e alla portata di tutti.
Linguaggi troppo tecnici o troppo settoriali, non sarebbero comprensibili ai più.
Non esagerare mai nell’uso dei colori, che devono essere usati in maniera armonica a non “pacchiana”. E’ buona norma utilizzare gli stessi colori del logo aziendale in modo da poter rafforzare l’identità del proprio brand e dare un senso di continuità.