Come fare per aprire un conto corrente quando si è protestati

L’anno che stiamo vivendo non è stato dei migliori, almeno fino ad ora. In molti campi ci siamo trovati in notevoli difficoltà e questo a seguito della pandemia. Tra queste problematiche, ci sono persone che si sono trovati a far parte di coloro che risultano cattivi pagatori, e ciò ha influenzato gli esiti per l’apertura di un conto corrente.

Ti sei trovato anche tu in questa situazione? Dunque segui questo articolo che ti proponiamo, che ti fornirà una guida per far fronte al problema.

Nessuna legge contro i protestati

Bisogna prima di tutto mettere ben in chiaro un concetto fondamentale. In Italia non esiste alcuna legge che impedisca ad un protestato di chiedere l’apertura di un conto corrente bancario. Ciò che risulta di maggiore difficoltà è trovare una banca disposta a concederti tale operazione.

Da una banca ad un’altra

Molte istituti bancari, in particolar modo quelli di grande spessore, utilizzano un sistema di verifica per verificare la posizione del richiedente, infatti se l’utente risulta iscritto al SIC, acronimo di sistema di informazione creditizia, ossia un catalogo di dati informatici nel quale vengono inseriti i protestati e cattivi pagatori, si procederà all’interruzione della procedura per accendere un conto.

Se questo dovesse succedere, non disperare. Se insieme a te metti in ballo una terza persona che garantisce per te, molti enti bancari saranno solleciti a rivalutare la posizione.

Con una dose maggiore di fortuna, però, è possibile trovare qualche banca che potrebbe saltare la fase di controllo decidendo tempestivamente di darti fiducia, magari con qualche limitazione, come l’esclusione agli assegni bancari o carte di credito, ma comunque ti danno accesso ad un conto corrente corrente per aziende protestate.

Il consiglio più utile che ti possiamo dare e di fare richiesta a quante più possibili banche. Potrebbe succedere, in questa maniera, di avere il privilegio di poter decidere tra più banche disposte a concederti l’apertura di un conto corrente.

Un idea diversa ma efficace

Durante il periodo di quarantena, molta gente ha scoperto e migliorato la propria esistenza nel mondo dell’online. Infatti anche nel campo creditizio sono stati aperti innumerevoli conti correnti online, facilitando anche i protestati.

Questi particolari conti correnti hanno la caratteristica di essere accesi in tempi molto ristretti, basta scansionare pochi documenti, convertirli in formato pdf e inviare tutto comodamente da casa. In poco tempo si riceve una risposta dell’esito. Comodità e risparmio sono il connubio che contraddistinguono i conti Online. Costi di gestione pari a zero e, non meno importante, ti esclude da eventuali code infinite agli sportelli.

La certezza delle prepagate con Iban

Per concludere, sicuramente avrai sentito parlare di PayPal, o di Postepay Evolution.

Ti consigliamo l’ultima spiaggia di soluzioni per te. Le prepagate. Queste ti evitano di passare dalle banche con l’assoluta sicurezza che non sarai ostacolato da CIS, CRIF o cose varie. Quando viene rilasciata una prepagata, non viene effettuato nessun controllo, inoltre ti viene collegato un codice Iban che svolge il ruolo di un vero e proprio conto corrente. Le prepagate hanno pochi limiti, quindi utilizzabili per ogni cosa.

Conclusioni

Come già detto sul web è possibile trovare molti siti che possono dare dei chiarimenti come per esempio Contoprotestatiservice.it.

Ricorda però quest’ultimo consiglio: per ogni problema c’è sempre una soluzione